Rassegna Stampa 2008

Doppio appuntamento con i “Pomeriggi in Concerto” di Napolinova

“PIANISTI DAL MONDO” CONFERMA LA VALIDITÀ DELL’INTERNATIONAL PIANO CAMP DEL MAESTRO ANTONIO POMPA-BALDI

Anche quest’anno Antonio Pompa-Baldi, prestigioso pianista italiano trapiantato a Cleveland, ha tenuto a Napoli, nella sede dell’Associazione Culturale Napolinova, l’International Piano Camp, al quale hanno partecipato undici ragazzi di varienazionalità. Durante il master i giovani pianisti hanno avuto la possibilità, non solo di migliorare l’interpretazione di brani che fanno già parte del loro repertorio, ma di ampliarlo con l’aggiunta di pezzi che il maestro ha ritenuto maggiormente appropriati alle capacità ed allo stile di ognuno. A coronamento di queste intense giornate, i solisti si sono esibiti in pubblico, nell’ambito di due appuntamenti legati alla rassegna “Pomeriggi in Concerto”. Il primo ha avuto luogo al Museo Archeologico Nazionale ed ha visto la presenza di Judith Ramirez (Repubblica Dominicana), Giovanni Alvino (Napoli), Eri Kinoshita (Giappone), Joshua Straub (Texas-USA), Jean Carlos de Leon (Repubblica Dominicana) e Daniela Giordano (Foggia), che si sono confrontati con brani di Beethoven, Chopin, Prokofiev e Brahms. Il secondo, svoltosi nella Sala Chopin di Palazzo Mastelloni, ha avuto come protagonisti Raffaella Nunziante di Vietri sul Mare (Sa), Harichandra Solano (Repubblica Dominicana), Shinae Seo (Corea del Sud), Giuseppe Miseferi (Messina) e Domenico Monaco (Foggia), che hanno interpretato brani di Beethoven, Mendelssohn, Chopin, Scriabin, Mozart e Ravel. Entrambi i concerti hanno visto la partecipazione di molti spettatori, che hanno fatto sentire il loro calore e non hanno lesinato applausi, sicuramente meritati, a tutti i partecipanti. Dal canto nostro, senza fare un elenco di merito, che risulterebbe ingeneroso ed inutile, diciamo soltanto che si riusciva a distinguere, al di là della maggiore o minore bravura del singolo, l’esperienza di chi era più abituato a suonare in pubblico. E, a tal proposito, è indubbio che i giovani esecutori, oltre che di un valido approccio teorico, necessitano di un continuo impatto con gli spettatori, cosa che oggi risulta sempre più difficile per mancanza di spazi e di attenzione. In aggiunta, il mercato attuale va sempre più alla disperata ricerca del prodigio (o presunto tale), del fenomeno da baraccone, spacciando spesso per giovani promesse pianisti vicini ai quarant’anni. Per tale motivo, appare molto meritoria l’operazione portata avanti in questi anni da Alfredo de Pascale, direttore artistico dell’Associazione Napolinova, che da sempre ha avuto un occhio di riguardo nei confronti dei giovani e continua a sostenerli tramite interessanti iniziative, come questi corsi di perfezionamento. Per quanto riguarda il maestro Pompa-Baldi, è stato possibile percepire la bontà del suo operato non solo per la bravura dimostrata dagli alunni nel saggio finale, ma anche per lo spirito di reciproca collaborazione, unito al desiderio di apprendere, che contraddistinguevano tutti i partecipanti, per cui in poco tempo si è creata un’atmosfera costruttiva e serena. Un ultimo particolare da non sottovalutare è che, iniziative come queste, possono fornire, a persone giunte da altri continenti, un’immagine di Napoli molto diversa da quella che in mesi recenti ha fatto il giro del mondo, e rappresentare quindi un’ottima occasione di natura promozionale. La rassegna “Pomeriggi in Concerto” si chiuderà domenica 27 giugno, al Museo Archeologico Nazionale con “Omaggio alla Lirica”, saggio finale dei solisti del Master Internazionale di Canto e Tecnica Vocale tenuto dal Maestro Delfo Menicucci.

Rassegna stampa